Al
centro di essa trovasi un grande caseggiato rurale nato
probabilmente sui resti di una vecchia casa romana come la
maggior parte delle dimore agricole del Mezzogiorno. Di
ciò comunque non abbiamo certezza. La fattoria, appartenuta
sino al 1950 ad un vecchio casato di nobili, fu comprata dal suocero
della signora Dipietro Maria appena tornato dal
Venezuela. L’attuale gestione risale al 1990, la signora Marinella
come la chiamano gli amici,
essendo figlia d’arte e con un grande amore per gli
alberi di ulivo, sinonimo di pace e amicizia trai popoli, ha inteso
valorizzare l’olio prodotto nella sua azienda mirando ad
acquisire oltre i confini locali prestigio e immagine
qualitativa.
La scelta del marchio
Il marchio dell’olio Cugno dell’Anito non è stato scelto a caso. Il
sole riprodotto come simbolo sulle nostre etichette è uno dei
principali artefici della bontà del nostro prodotto Per più di 300 giorni
all’anno, in un cielo libero da nebbie e nuvole porta a lenta
maturazione le nostre olive conferendo ad esse un gusto solo da provare.
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